Compiti per casa – Laboratorio di fisica

Compiti per casa

Lezione 1: Introduzione: Grandezze fisiche, unità di misura e strumenti
Scrivere un breve riassunto del filmato allegato qui sopra.  La sua  lettura a velocità normale deve durare circa 60 secondi. Imparare a ripeterlo senza leggere come farebbe uno speaker televisivo.

Lezione 2: Strumenti di misura analogici e determinazione sensibilità
Scrivere sul quaderno tre domande che rappresentino gli argomenti più interessanti del filmato.
Scrivere anche le tre risposte.
In classe dovrete tutti leggere le domande. Le risposte, invece, dovrete darle senza leggere.

Valutazione: Domande originali e interessanti (2 punti a domanda)
Risposte esatte (1 punto a risposta)

Tre risposte chiarissime (1 punto)

Lezione 3: Cifre significative
Scrivere su un foglio tre domande che rappresentino gli argomenti più interessanti del filmato.
Scrivere anche le tre risposte.

Lezione 4: Come realizzare un grafico

Lezione 5: Misure ed errori

Lezione 6: Il comportamento elastico della molla

Scrivere su un foglio tre domande che rappresentino gli argomenti più interessanti del filmato. Scrivere anche le tre risposte.
Filmato:

Valutazione:
Domande originali e interessanti (2 punti a domanda)
Risposte esatte (1 punto a risposta)

Tre risposte chiarissime (1 punto)

Ora un ‘assaggio’ di ciò che faremo in laboratorio:

lezione 7: le leve

Le leve ripasso

Lezione 8: Principio di Archimede

Trova il finale del racconto “La corona del re Gerone” e riportalo su un foglio.
Valutazione: 2 punti

La corona del re Gerone

Siamo nel III secolo a. C., Gerone – tiranno di Siracusa – decide di farsi un regalo:
vuole per sé una nuova corona, molto più bella e preziosa della precedente.

A tal proposito consegna l’oro necessario per realizzarla ad un
orefice del posto. Come tutti i tiranni, è anche molto furbo e
prima di consegnare l’oro all’artigiano, lo pesa accuratamente.
Passano alcuni giorni e l’orefice si presenta a corte con una
splendida corona… Gerone rimane incantato dalla bellezza del
gioiello, ma durante la notte mille fantasmi popolano la sua
fantasia: sospettoso, come tutti i tiranni, ha paura che l’orefice
lo abbia imbrogliato e si sia tenuto parte dell’oro che gli era
stato consegnato.
Cosa fa secondo voi? Chiama un servo e gli ordina di pesare la
corona (“se manca dell’oro, me ne accorgerò”, pensava), ma… il peso
della corona corrisponde al peso dell’oro consegnato. Che sia
stato onesto l’orefice? Gerone, da buon tiranno, ancora non si
fida (pensa “se fossi stato al posto dell’orefice probabilmente
avrei sostituito parte dell’oro con un uguale peso di argento, li
avrei fusi bene insieme in modo da non distinguerli e… ci avrei
guadagnato qualcosa!!”). Confida queste sue ipotesi ad uno
scienziato, Archimede che rimane affascinato – non tanto dalla
diffidenza di Gerone – quanto dal problema posto: si chiede “c’è
modo di scoprire quanto argento e quanto oro sono stati usati in
un “miscuglio”? , per schiarirmi le idee vado prima a farmi un
bel bagno caldo…” e “Eureka” (che in greco significa “ho
trovato!”), quando un corpo viene immerso in acqua …